El Sacromonte è il quartiere gitano di Granada dove si sono insediati musulmani ed ebrei quando furono cacciati dalla città intorno al XVI secolo. Fu in quel momento che, insieme ai gitani nomadi, decisero di stabilirsi alla periferia della città, allontanandosi così dal controllo amministrativo. Per questa miscela di culture e la sua natura speciale, ti invitiamo a scoprire il quartiere gitano di Sacromonte a Granada, con le sue strade, angoli, grotte, l’abbazia e il flamenco.
A soli 25 minuti dal Sacromonte si trova l’Hotel Granada Centro, situato nel cuore della città, vicino a tutte le attrazioni turistiche che desideri visitare a Granada.
- Grotte del Sacromonte
En el quartiere del Sacromonte troverete le sue caratteristiche grotte, casa di tutti i gruppi sociali emarginati dalla divisione sociale dell’epoca. Ciascuna delle grotte è diversa dalle altre in quanto venivano costruite adattandosi alle esigenze della famiglia che vi avrebbe vissuto, oltre a essere delimitate dal terreno.
Se desiderate visitar una di esse, vi invitiamo a entrare nel Museo delle Grotte del Sacromonte. Questo museo ricrea attraverso 10 grotte le condizioni di vita dei gitani 100 anni fa e dettaglia la storia del flamenco.
- Flamenco a Sacromonte
El flamenco è un’evoluzione della musica e della danza primitiva andalusa moresca del XV secolo. Queste sono state sviluppate dai gitani del XVIII secolo fino a diventare ciò che oggi conosciamo come flamenco.
Senza dubbio ha avuto un grande impatto nella società di Granada ed è rimasto così radicato nelle terre andaluse che, anche quando alla fine del XV secolo molti artisti nazarí emigrarono verso il Maghreb per sfuggire alla persecuzione cattolica, fu impossibile cancellare il flamenco dalla memoria dei cittadini di Granada.
- Abbazia del Sacromonte
In 1588 fu trovato un pergamena che conteneva una profezia, un’immagine della Vergine, un dipinto e le ossa di San Giacomo Apostolo. San Ceciliano, primo vescovo di Granada, aveva ordinato che fossero nascosti. Sette anni dopo questa scoperta, dei cercatori di tesori trovarono 22 lastre di piombo con delle iscrizioni in arabo classico, insieme ad ulteriori reliquie e ossa. Dopo aver collegato ciò alla profezia, si giunse alla conclusione che San Ceciliano fosse di razza araba, il che causò uno scandalo tra gli abitanti di Granada. L’allora Arcivescovo cercò l’approvazione del Papa di Roma per santificare il luogo di questa tumultuosa scoperta e così nel 1607 fu costruita l’Abbazia del Sacromonte.
Tuttavia, anni dopo si scoprì che queste iscrizioni erano false, identificando questo inganno come un tentativo di convincere alla conversione al cristianesimo la gente di Granada.
Per non perdere questa visita al quartiere del Sacromonte a Granada e molte altre, prenota presso l’Hotel Granada Centro, un hotel piccolo e centrale, con possibilità di parcheggio e da cui potrai muoverti a piedi in ogni angolo di Granada. Ti aspettiamo!